domenica, settembre 21, 2025

IL 23 settembre del 1985, Giancarlo Siani, un giornalista , libero pensatore, specializzato in giornalismo di inchiesta fu assassinato da sicari della mafia alle ore 20,30 del 23 settembre, i due sicari in moto gli esplosero contro 10 colpi con due Beretta Cal. 7,65. Stava rientrando a casa sue nel quartiere dell'Arenella a Napoli. Non ebbe scampo, non viaggiava su una auto blindata ma su una Citroen Mehari scoperta. Tutti i colpi furono sparati alla testa, poi i due sicari, Ciro Cappuccio e Armano Del Core, fuggirono. L'omicidio venne compiuto su ordine del Clan Nuvoletta. Siani è stato un eroe civile moderno, un uomo che non si voltava dall'atra parte di fronte alle porcherie della mafia. Ha lasciato una eredità incredibile ai giovani di Napoli che hanno visto in lui un esempio da seguire.

I soldati della 92ª Brigata d'Assalto intitolata a Ivan Sirko eseguono a...

Da giovane procione, è diventata non solo la mascotte della brigata, ma anche una delle principali fonti di gioia e sostegno per i suoi combattenti. Gli animali rimangono spesso vittime invisibili dell'aggressione russa. Ma i soldati ucraini, noti non solo per il loro coraggio ma anche per il loro cuore gentile, continuano a salvare e prendersi cura di gatti, cani e persino animali selvatici. Molly è una di loro.

Savona di sera

La Russia deve subire le conseguenze delle sue azioni.

L'eroe del nuovo numero di "Service for Two" è il Pastore Belga Alf, un ...